Alcune canzoni sono diventate famose proprio grazie ad una loro cover. Quando si studia un brano può essere molto utile ascoltarne diverse versioni e ora ti spiego il perchè.
Quando devo studiare una nuova canzone dedico molto tempo all’ascolto prima di iniziare a cantare.
E nel caso mi trovi di fronte ad un brano particolarmente difficile cerco altre versioni della canzone da cui poter prendere spunto.
Con Youtube, Spotify e i social network è possibile trovare numerose cover di canzoni. Se ne trovano molte simili alle originali, alcune in versione acustica, alcune reinterpretate al maschile/femminile, altre invece sono versioni più “coraggiose” per riarrangiamenti particolari o differenze di stile e genere. Purtroppo non tutte le cover che si trovano in rete sono di buona qualità, ma con un po’ di ricerca si trovano versioni davvero interessanti.
Perché ascoltare diverse versioni di una canzone?
Ti permette di percepire più sfumature.
È come poter guardare un oggetto sotto diverse luci o da diverse angolazioni.
A volte può capitare che ascoltando la cover si riesca a riapprezzare in modo diverso la versione originale, a volte invece può capitare che la cover risulti più interessante, perché magari è più in linea con il nostro modo di cantare o con i nostri generi preferiti.
E in questo caso può essere utile nello studio di canzoni che sembrano troppo complesse o distanti dal nostro stile.
Trovo molto utile cercare delle cover da ascoltare quando la vocalità dell’artista originale è completamente diversa dalla mia, cosa che spesso può portare a trovarsi in difficoltà tecniche, oppure quando voglio cercare idee nuove per creare arrangiamenti particolari.
Ti permette di scoprire nuovi artisti, nuovi generi e di accrescere la cultura musicale.
Da insegnante consiglio spesso agli allievi di cercare cover e confrontarle con le versioni originali. Innanzitutto per dar loro modo di ampliare le loro cultura musicale e e poi anche come esercizio di ear training. Mettere a confronto e cercare le differenze è un buon metodo per allenare l’orecchio ad un ascolto attivo e consapevole.
Diverse canzoni hanno raggiunto grande successo proprio in una cover version.
Un esempio? Torn di Natalie Imbruglia. L’originale è una versione scritta nel 1993 da due membri della band Ednaswap Scott Cutler e Anne Preven, in collaborazione con Phil Thornalley ed interpretata dalla cantante Lis Sørensen in lingua danese (con il titolo Brændt).
Nel 1995 gli Ednaswap la ripropongono nella versione alternative-rock in inglese, la mia preferita.
E solo nel 1997 con la versione di Natalie Imbruglia la canzone ottenne il successo con milioni di copie vendute in tutto il mondo, premi e riconoscimenti e diventando una Hit fondamentale degli ultimi anni ’90.
25 COVER FAMOSE E LE RISPETTIVE CANZONI ORIGINALI A CONFRONTO
Qui trovi due playlist che ho preparato con 25 cover famose ed una playlist con le rispettive versioni originali. Alcune di queste ti stupiranno!
Buon ascolto! E se vuoi dirmi quale versione preferisci scrivimi nei commenti.